Contributi alle imprese artigiane per il conseguimento di certificazioni di qualità, abilitazioni e patentini necessari per lo svolgimento di attività specialistiche, e per l’implementazione di percorsi finalizzati al riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP) dei prodotti artigianali
La Regione Sardegna ha previsto un contributo in favore delle Micro, Piccole e Medie Imprese, operanti nell’artigianato, aventi sede legale e operativa in Sardegna da almeno 24 mesi ed attive al momento della presentazione della domanda con l’obiettivo di aumentare la competitività delle imprese artigiane e del commercio attraverso l’acquisizione di specifiche specializzazioni e il raggiungimento di standard di qualità definiti.
Oggetto del contributo potranno riguardare più di una certificazione o qualifica prima emissione/implementazioni/rinnovi.
A titolo esemplificativo e non esaustivo:
Attestazione SOA – Iso 9001 – ISO 14001- ISO 14040 – ISO 27000 – ISO 28000 – UNIEN ISO 28000:2022 – ISO 31000 – UNI ISO 37001:2016- UNI ISO 45000 e 45001 – ISO 50001 – UNI17025:2018S – UNI/PdR125:2022 – UNICEI 11352:2014 – S.A.8000 – EMAS ai sensi del Reg.(CE)n.761/2001e ssmmii
Contributo per i percorsi di acquisizione delle certificazioni di qualità e i patentini:
Il contributo è pari al 75% delle spese ritenute ammissibili (calcolate al netto dell’IVA), sostenute nei 36 mesi precedenti alla data di presentazione della domanda, o da sostenere nei 12 mesi successivi alla concessione del contributo.
L’importo minimo concedibile è pari a euro 600,00 fino ad un massimo di euro 15.000,00 per ogni certificazione o patentino acquisiti o da acquisire, e un contributo totale massimo di 20.000,00 euro.
Contributo per il riconoscimento delle certificazioni IGP prodotti artigianali:
il contributo varia a seconda che si partecipi in forma singola o associata ed è pari al 70% in caso di singola impresa, 80% in forma associata con almeno 2 imprese e 90% in forma associata con 3 o più imprese.
L’importo minimo concedibile è pari a euro 1.000,00 fino ad un massimo di euro 35.000,00 per ogni processo di riconoscimento IGP che si intende avviare.