La Commissione Europea, nell’ambito dello strumento interregionale di investimenti per l’innovazione (I3), ha lanciato due inviti a presentare proposte validi per il biennio 2021-2022.
I fondi previsti per i bandi ammontano ad euro145 milioni di euro e prevedono due scadenze per la presentazione dei progetti: 1° febbraio 2022 e 18 ottobre 2022. L’accesso ai fondi è aperto a tutti i soggetti pubblici e privati localizzati all’interno dell’Unione Europea e negli stati associati, pertanto anche gli enti locali italiani possono presentare progetti, purché a carattere transnazionale.
Oggetto dei bandi saranno la transizione digitale / verde e la fabbrica intelligente. I progetti possono riguardare investimenti innovativi nella decarbonizzazione, per la riduzione delle emissioni di gas serra e il miglioramento della qualità dell’aria, della salute e del benessere, nonché investimenti innovativi nelle città intelligenti.
Ed ancora i progetti relativi a soluzioni di trasporto intelligenti, sostenibili/efficienti e/o combustibili alternativi, investimenti in azioni per il clima, l’ambiente, l’efficienza delle risorse e delle materie prime, nonché investimenti per migliorare la gestione delle risorse naturali, compreso l’utilizzo di materiali riciclati, in particolare materiali per l’edilizia, plastica e tessuti.
Rientrano anche progetti relativi alla digitalizzazione della pubblica amministrazione e dell’assistenza sanitaria. Il contributo copre fino al 70% delle spese ammissibili. I bandi sono disponibili sul portale europeo delle opportunità di finanziamento e gare.