Il Consiglio di stato sez. IV con la sentenza n. 7323 del 15.09.25 ha stabilito che la cessione di un ramo d’azienda da parte dell’impresa ausiliaria in corso di gara non determina la perdita dei requisiti in capo al concorrente (ausiliato) se il contratto di cessione prevede espressamente il subentro del soggetto cessionario in tutti i contratti di avvalimento stipulati dal cedente.
In tal caso, si realizza una continuità giuridica nel rapporto di avvalimento che garantisce il possesso ininterrotto dei requisiti di partecipazione per tutta la durata della procedura.