L’Associazione costruttori interviene per porre un freno alla proliferazione di imprese improvvisate e all’aumento degli infortuni sul lavoro.
L’Ance propone di usare nel privato il sistema già previsto per gli appalti pubblici, dunque estendere la normativa in materia di attestazione Soa.
Altrettanto necessario intervenire sul testo del Superbonus, pure ritenuto valido nei suoi principi ispiratori, che andrebbe modificato per sostenere maggiormente gli interventi sui condomini, evitando al contempo alcune evidenti distorsioni sui prezzi.
Continua l’ANCE sull’importanza di una legge che regolarizzare questo settore al fine di evitare che chiunque può entrare senza avere le necessarie qualifiche e idonee preparazione specifiche anche sulla sicurezza. L’80% delle commesse ricorda l’ANCE derivano dai privati che però non possono chiedere alcuna attestazione all’impresa, a differenza di quanto avviene negli appalti pubblici. Da qui la richiesta da parte dell’Ance di chiedere al Governo di imporre l’attestazione di qualificazione obbligatoria (Soa) anche per i lavori commissionati dai privati.