CODICE APPALTI: Riforma

Con la pubblicazione sul S.O. n. 10 alla Gazzetta Ufficiale 19/04/2016, n. 91 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante “Codice dei contratti pubblici” è stata avviata in Italia la riforma della normativa sugli appalti pubblici.

La riforma si è resa necessaria per adeguare la normativa italiana alle tre direttive europee:

  • Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE;
  • Direttiva 2014/23/UE del Parlamento Europeo e del consiglio del 26 febbraio 2014 sull’aggiudicazione dei contratti di concessione;
  • Direttiva 2014/25/UE del Parlamento Europeo e del consiglio del 26 febbraio 2014 sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE.

Nel frattempo sono intervenuti diversi provvedimenti normativi che hanno modificato, smembrato e cambiato fisionomia al Codice dei contratti.